mercoledì 16 maggio 2018

"Crocevia", un sprazzo della società peruviana gli ultimi mesi della dittatura...

Ciao a tutti/e! Torno oggi ad occuparmi del blog dopo due giorni intensissimi a Torino, dove ho avuto il piacere di presentare il mio romanzo Love Generation allo stand Bertoni Editore. -- Correte a vedere le foto pubblicate nella sezione "Eventi"--

Oggi voglio parlarvi della mia ultima lettura, un libro regalatomi dal mio compagno che mi ha catturato tantissimo: si tratta di Crocevia di Mario Vargas Llosa.




Pubblicato nel 2016, Crocevia racchiude gli assi portanti della letteratura dell'autore in questione: la politica, la libertà e l'erotismo. 
Al centro della storia infatti troviamo la società peruviana degli anni '90, durante l'ultima dittatura del presidente Fujimori: all'epoca due posizioni di resistenza presero piede, Il Sendero Luminoso e Mrta. 
Il romanzo vede come protagonista l'ingegnere milionario Enrique Cardenas al centro di uno scandalo nazionale provocato dalla rivista scandalistica Destapes, diretta dallo scabroso Rolando Garro; qualcuno sta cercato di incastrarlo, minacciando di pubblicare foto compromettenti di una sera passata con prostitute e droga. Man mano che leggerete il romanzo, capirete perfettamente che non si tratta solo di un semplice thriller, ma di una vera e propria provocazione da parte di Llosa, che racconta un sistema politico di Fujimori corrotto fino al midollo. Ma non voglio rivelarvi troppo, dovete assolutamente leggerlo!

Sinossi

Lima, anni Novanta: nel paese infuriano gli attentati terroristici di Sendero Luminoso e del Mrta (Movimento Revolucionario Túpac Amaru) mentre il regime del presidente Fujimori diventa sempre più autoritario. Ma tutto questo non sembra impensierire troppo Marisa e Chabela, amiche da una vita e amanti della notte in cui il coprifuoco le costrinse a dormire insieme. Anche i loro mariti, Enrique e Luciano, sono amici di infanzia: il primo è un benestante intendere minerario che un giorno riceve la visita di un inquietante personaggio. È Rolando Garro, direttore della rivista Destapes, che lo ricatta minacciando di pubblicare le foto che lo ritraggono ad un'orgia a base di escort e cocaina. Luciano, che è avvocato, consiglia ad Enrique di rivolgersi al "Doctor" (Vladimiro Montesinos, responsabile dell'intelligence del presidente Fujimori), presunto manovratore delle campagne denigratorie condotte da Destapes, che oltre a infangare la reputazione dei personaggi, più o meno famosi, del mondo dello spettacolo, decreta la rovina degli avversari politici di Fujimori. Ma coinvolgere "l'intelligenza grigia" del regime vuol dire avvicinarsi al cuore di tenebra che sta avvolgendo nell'oscurità tutto un paese: una scelta che avrà inaspettate e drammatiche conseguenze. 


"L'idea di questo romanzo nacque con l'immagine di due amiche che all'improvviso una notte, in un modo del tutto inatteso, vivono un'avventura erotica. 
Poi si andò trasformando in un thriller, e il thriller pian piano divenne un affresco della società peruviana negli ultimi mesi della dittatura".
Mario Vargas Llosa

Fatemi sapere se qualcuno di voi ha letto questo romanzo e cosa ne pensate.

A presto, Nicole!









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